domenica 27 maggio 2012

Stessa spiaggia, stesso mare ?

  





Molte cose sono cambiate. La nostalgia per giorni di vacanza consumati come un pasto più lento e denso di aspettative evoca suggestioni di un ritmo di vita che oggi non è così facile replicare.
Ci vuole tempo per potersi godere il sole sulla pelle, il profumo del mare. Occorre il desiderio e la possibilità di essere spensierati.
Altre fisionomie. Corpi sinuosi che esistono ancora e sono la normalità, la tendenza attuale li ha banditi, cacciati al confino, proponendo silhouette scolpite da diete inammissibili .
La moda deve essere l'espressione del costume reale di una società e includere le sue visionarie proiezioni venture . L'imposizione gridata che prescinde dalle reali esigenze dell'essere umani e si inventa corpi che non esistono è qualcosa di estremamente intollerabile.



Per una cronologia dettagliata della storia del costume vi segnalo l'interessante approfondimento su questo sito : http://www.placidasignora.com/2010/07/16/storia-dei-costumi-da-bagno-femminili-dai-gonnelloni-ai-fili-interchiappali/





 





A fine maggio quando l'acqua è ancora un po' freddina e magari si scende in spiaggia solo per la prima tintarella sarà divertente sfoggiare costumi originali anni '60, con le coppe preformate , la vita alta e la sgambatura castigata.




























Ricordate però di portarvi un cambio, perchè se vi viene la tentazione di un tuffo, quel tipo di tessuto tipico dei costumi degli anni '60 non asciugherà molto facilmente, nemmeno se si alza un libeccio da fine del mondo.


















Alcune fantasie... dire tutte ,tradirebbe troppo entusiasmo, sono una meraviglia indossate sotto una camicia trasparente. Nelle sere di fine maggio, girovagando per la città tiepida, quando l'estate è ancora solo un desiderio adolescente che ha tutto il tempo di diventare grande.











Al posto degli shorts regolamentari un costume da uomo taglia piccola o il pezzo di sotto del bikini e scarpe di tela del colore predominante.













I costumi interi con stampe grafiche classiche come il pied de poule, il quadretto vichy, i micro o macro pois, si prestano a sostituire più comodamente il vecchio body caduto in disuso e attualmente poco prodotto.


















Alcune stampe meriterebbero una cornice.






















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